A cura del Dottor Stefano Rossi
Super-PATH
“La tecnica chirurgica Super-PATH per la protesizzazione dell’anca è una tecnica mininvasiva di recente introduzione nel panorama chirurgico Ortopedico.
Nasce nel 2010 per opera del dott. James Chow dalla fusione di due tecniche chirurgiche mininvasive (PATH e Super-Cap).
Tale tecnica è stata introdotta in Europa dal Dott. Chronin in Inghilterra nel 2015 ed in Italia nel 2016 dove il Dott. Merlo e la sua equipe di cui facevo parte ha iniziato ad utilizzarla in modo routinario. Attualmente ho eseguito oltre 600 impianti con questa tecnica.
Tale tecnica chirurgica ha il vantaggio di risparmiare tutti i tessuti periarticolari (tendini, muscoli, fascia, legamenti e capsula) ed essere assolutamente atraumatica nei confronti degli stessi. Ad oggi è l’unica tecnica chirurgica a interpretare perfettamente il concetto del “Tissue Sparing Surgery” (chirurgia a risparmio dei tessuti) attualmente tanto ricercato da tutti i chirurghi ortopedici.
Il risparmio dei tessuti periartricolari porta degli evidenti vantaggi clinici per il paziente come la riduzione importante di trasfusioni di emocomponenti nel postoperatorio, riduzione del dolore postoperatorio, riduzione delle complicanze postoperatorie (percentuale di lussazioni vicine allo 0%), nessuna restrizione nel postoperatorio per il paziente (nessun presidio antilussazione), inizio immediato della fkt (il giorno dell’intervento può camminare, alzarsi e stare seduto sulla sedia).
Questo permette un protocollo riabilitativo accelerato ed una riduzione dei tempi di degenza con dimissione che avviene per la maggior parte dei casi al domicilio dopo 4-5 giorni dall’intervento chirurgico dopo il raggiungimento di una buona autonomia da parte del paziente.”