Dalla adolescenza fino all’età adulta è consigliato sottoporsi a visita oculistica almeno ogni 2 anni. La prevenzione è importante per rilevare e affrontare tempestivamente i problemi oculari più diffusi; nell’adulto sono le degenerazioni maculari (giovanile, presenile e senile), la miopia degenerativa, la retinopatia diabetica, il glaucoma cronico semplice, le degenerazioni tapeto-retiniche, il distacco della retina..
La visita oculistica è un momento importante per valutare la salute degli occhi, anche in chi non ha apparenti problemi di vista perché permette di preservare il benessere di questi importanti organi; condotta dall’oculista , questa visita medica mira a diagnosticare o escludere un’eventuale malattia oculare.
Le patologie e i disturbi visivi diagnosticati.
La visita oculistica può confermare lo stato di salute degli occhi o, al contrario, far emergere difetti o malattie da monitorare o curare, tra cui:
Come si svolge la visita
Dopo la fase di raccolta dati sulla storia clinica e familiare del paziente e sul suo stile di vita (anamnesi), l’oculista procederà con l’esame degli occhi, valutando le palpebre e i tessuti circostanti, la congiuntiva, la cornea, l’iride e la sclera. Poi analizzerà il grado di acutezza visiva e la motilità dei muscoli dell’occhio, la pressione intraoculare e il fondo oculare, prevedendo, se ritenuti necessari, esami di diagnostica per immagini per ottenere più informazioni su cristallino, retina e cornea.
OCT e angio-OCT
Fondamentale per la diagnosi e il monitoraggio della maculopatia, l’ OCT, tomografia ottica computerizzata, è un esame strumentale di imaging non invasivo che consente di visionare in modo dettagliato e da diverse angolature il fondo oculare composto da retina, macula e nervo ottico.
L’OCT rappresenta l’esame diagnostico d’elezione per le patologie che possono interessare l’area centrale della retina, tra cui la degenerazione maculare senile, l’edema maculare e la maculopatia diabetica, nonché uno strumento utile per la valutazione dell’efficacia delle terapie in corso;
L’esame è rapido, indolore, privo di complicazioni e si esegue ambulatorialmente in una decina di minuti.
L’angio-OCT è un’ evoluzione della tomografia ottica computerizzata, ed è un esame altamente specialistico che permette di osservare la vascolarizzazione della retina e della macula; il test consente infatti di monitorare le eventuali neoformazioni vascolari patologiche.
Anche in questo caso, si tratta di un esame non invasivo, rapido e privo di rischi, e può essere eseguito su tutti, anche sulle donne in gravidanza e sui pazienti con malattie renali, epatiche o cardiache.
Questi test non rappresentano un’alternativa l’uno all’altro e spesso vengono eseguiti simultaneamente nella stessa seduta all’interno di un iter diagnostico e terapeutico delle patologie oculari a carico della retina e della macula.
Presso il nostro Poliambulatorio visita la dottoressa Ilenia Gallo, medico specializzato in Oculistica, con la disponibilità di una strumentazione completa e di elevato livello.